A 28 anni dal crollo del Muro tra i nuovi schiavi delle carni: che fare?
“Signor Padrone non si arrabbi che al gabinetto vorrei andare”, cantava alla fine degli anni ’60 Dario Fo ironizzando sul fatto che vi fossero fabbriche in cui veniva stabilito un tempo di tre minuti massimi a lavoratore per poter andare in bagno senza compromettere l’efficienza della catena produttiva. Erano tempi duri in cui la grande…
Renzi falsifica e manipola i dati sull’occupazione
Renzi, nella sua “performance” a DiMartedi del 7 Novembre – due giorni dopo la sonora batosta in Sicilia: la quinta su cinque, dopo le europee del 2014 – ha insistito con le sue falsità e con le sue manipolazioni della realtà. Prendiamo il caso dei “posti di lavoro” che sarebbero stati creati dal da lui…
Dai Cento passi ai 7 minuti
I maggiori quotidiani nazionali hanno dato larghissimo spazio, com’era prevedibile, all’intervista di Matteo Renzi da Floris su La7. Intervista e non più confronto vista la inopinata defezione di Luigi Cuor di Leone Di Maio. Se mai ci fosse stato qualcuno che, all’indomani delle elezioni siciliane, sperava in qualcosa di nuovo, un accenno di riflessione critica,…
Le colpe degli altri
La sinistra non è andata benissimo, ma il Pd ha perso clamorosamente, sia in Sicilia sia ad Ostia: questo è il risultato. La cosa indecente è che, subito, si è visto il Pd addossare ad altri la colpa del suo disastro: a Grasso ed a Mdp, in particolare. E’ sempre colpa di qualcun altro, mai (proprio…
Rossi ad Agorà
Enrico Rossi, il presidente della Toscana ed esponente di Articolo Uno-MDP, questa mattina ha preso parte ad Agorà, su Rai Tre, per analizzare il voto siciliano. Nel video una sintesi del suo intervento.
Una sinistra “aperta”: la questione dell’identità in margine al test siciliano
1 ) Dieci anni di PD Ma veramente dopo il test siciliano e il penoso attacco di Davide Faraone al Presidente del Senato Grasso si può dire che il PD, nel decimo anno della sua nascita “non è mai esistito”, secondo la tesi di Massimo Cacciari; o è semplicemente “un esperimento fallito”, secondo quanto si…
Renzi, il vizio della sconfitta. La sinistra diventi luogo dell’anticapitalismo moderno
II vizio della sconfitta sembra aver preso Matteo Renzi. Ormai non c’è neppure da aspettare i risultati. Il dato sicuro, dopo ogni scrutinio elettorale, non riguarda chi può vincere ma chi sicuramente perde. Ed è Renzi. Per uno che aveva travolto chi stava prima di lui accusandoli di essere perdenti, malgrado le straordinarie vittorie elettorali…
Un voto che va (molto) oltre la Sicilia
Una cosa emerge chiara dal voto per le regionali siciliane, che hanno visto l’elezione a presidente della regione di Nello Musumeci capo della coalizione di centro destra, seguito a un paio di incollature dal candidato del movimento 5Stelle Giancarlo Cancelleri, ed è che, contrariamente a quanto affermato da qualcuno, quel voto non avrà effetti politici…
Giacomo Galazzo: Rosatellum, una pessima legge, un grave errore politico
Giacomo Galazzo, assessore alla Cultura e al Turismo del comune di Pavia, esponente di Articolo Uno-MDP, per L'Argine sulla nuova legge elettorlae: "Una pessima legge e un grave errore politico".
Rosatellum: la strada (aperta) della Consulta dopo una firma in stato di necessità
Che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella abbia firmato la legge elettorale, nota ormai come Rosatellum e con la quale si voterà alle prossime elezioni politiche, non è certo una sorpresa. Anche all’Italicum, poi fatto a pezzi dalla Corte costituzionale, così come al Porcellum (tardivamente bocciato senza appello) non erano mancate le firme del capo…
Domenica si vota Claudio Fava Presidente
Generalmente i racconti si scrivono alla fine di una storia ed è solo all’ultimo che si tirano le somme. Per questo non è mia intenzione, con quanto segue, raccontare vicende o prevedere bilanci. Intendo solo essere schietto. Immaginate un’enorme isola del Mediterraneo abitata da più di 5 milioni di persone, più della metà delle quali…
Bonus alle Fondazioni bancarie. Era necessario?
Nell’articolo del 30 0ttobre su “L’Argine” (Bonus, Maastricht ed altre proposte balzane) parlai del “Piano Capricorn”, presentato dall’ex premier Matteo Renzi come operazione “one shot” per abbattere il debito pubblico e convincere la Commissione Europea a dare il via libera all’altro corno del suo programma elettorale, denominato “tornare a Maastrich”, cioè fare il 2,99% di…