Zingaretti vince nettamente le primarie del Pd. E’ il terzo segnale forte del risveglio della sinistra
Nicola Zingaretti ha vinto le primarie del Pd sfiorando il 70 per cento dei voti. Ai gazebo si sono presentate circa un milione e ottocentomila persone. Una percentuale e un numero davvero insperati alla vigilia anche dai più ottimisti. Martina e Giachetti si sono fermati rispettivamente attorno al 19 e 12 per cento. Pur imprevisto…
Le primarie del Pd, un’occasione per cambiare questo partito e non solo
Le primarie del PD per eleggere, con ritardo, il nuovo segretario, ad un anno dalla pesante sconfitta delle ultime elezioni politiche, sono un momento importante per il futuro di questo partito ma per la stessa sinistra italiana. Troppo tempo per decidere il congresso e troppi individualismi hanno pregiudicato una discussione che poteva e doveva coinvolgere…
Una brutta giornata per la politica
Ha ragione Alessandro Campi che sul “Messaggero” sintetizza quanto accaduto ieri: “Così la politica irresponsabile si nasconde dietro al popolo”. Già, perchè il Movimento 5 stelle, i suoi capi, e i suoi parlamentari hanno affidato ai votanti sulla sgangherata piattaforma Rousseau (non ha neanche questa volta funzionato al meglio) se concedere o meno al Tribunale…
Per ora niente crisi, ma il Governo è più debole, dopo lo smacco di Salvini sui migranti
La domanda da farsi dopo la convulsa giornata di ieri è se il governo reggerà e come al duro smacco che il leader della Lega Matteo Salvini ha subito, soprattutto sul piano dell’immagine, dopo la soluzione positiva della brutta faccenda dei 49 migranti che ieri pomeriggio finalmente sono potuti dopo 17 giorni sbarcare a Malta,…
Sull’orlo di una crisi di nervi
Superati i 50, ho adottato un personalissimo calendario per prevenire la possibile depressione che l’avanzamento dell’età potrebbe comportare. Ho quindi sostituito il calendario gregoriano con quello mourinhiano non considerando più il tempo in D.C. ma in D.T. (dopo il Triplete). Ma se si ha la sfortuna – o la propensione al masochismo, a seconda dei…
Un’assemblea che somigliava a un Congresso. Articolo 1 prova a rilanciare una sinistra che sia alternativa alla destra
La prima cosa che colpisce nella riunione che a Roma ha tenuto Articolo 1 è che essa, pur essendo qualcosa a metà tra un’assemblea e una manifestazione, somigliava molto a un Congresso, magari un po’ alla vecchia. Una assemblea nella quale a tenere banco non erano i nomi di possibili capi di un’organizzazione politica, ma…
Credevamo fosse amore, invece era un calesse
A dar retta ai maggiori quotidiani, pare che il presunto amore tra Matteo Renzi e il Partito Democratico sia giunto ai titoli di coda. Ammesso che sia mai sbocciato veramente e che “pennivendoli e puttane” del Corriere e della Repubblica non spaccino fake news. In attesa che Di Battista risponda al mio sms di chiarimenti…
Cercasi identità disperatamente
“E gli occhi intorno cercano/quell’avvenire che avevano sognato/ma i sogni sono ancora sogni/e l’avvenire ormai quasi passato”. Questa strofa di “Un giorno dopo l’altro” di Luigi Tenco si adatta benissimo, come un abito su misura, a qualunque genuino militante di sinistra a prescindere dall’età e dal sesso. La data a cui si fa riferimento per…
Piazze, marce e qualche adunata: la politica nell’Italia dei “non partiti”
Da una parte ci sono, o meglio dovrebbero esserci, i partiti che godono pessima salute e talvolta (per esempio i 5 Stelle) si dichiarano “non partiti“. Dall’altra c’è e mostra segnali di attivismo la società civile che per farsi sentire organizza piazze, invita a referendum per lo più consultivi (non sempre con successo) reclamando il…
Difesa del suolo. Salvini impari dalla Toscana
Salvini specula anche sul fango. Non dice che dalla sua manovra finanziaria sono scomparsi i finanziamenti per la difesa del suolo e la riduzione del rischio idrogeologico. Risorse che forse solo ora, a fronte del disastro, ricompariranno. Si scaglia poi contro “ambientalisti e compagni da salotto”, responsabili a suo dire della mancata prevenzione. E la…
Deficit 2019 e spread. Giochi pericolosi
Premessa: La Nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (NADEF) è un atto col quale i governi dell’Unione Europea, sulla base di quanto accaduto nel frattempo, rivedono i dati e gli obiettivi dei Documenti di Economia e Finanza (DEF) approvati in primavera. Il NADEF va presentato entro il 27 settembre di ciascun anno…
Deficit al 2,4 per cento dopo il decreto anti immigrati: è l’Italia peronista di Di Maio e Salvini. L’opposizione? La fanno i vescovi.
Non bastava il decreto Salvini che più antiucostituzionale non si può. E’ arrivata anche “la manovra del popolo” (definizione Conte-Di Maio) con relativo sfondamento del deficit al 2,4 per cento, quasi a invocare una bocciatura da parte della Commissione europea. Uno sfondamento che servirà (sono in molti a temerlo) a coprire i danni del rialzo…