Se c’é qualcosa da dire ancora, se c’é qualcosa da fare
"Se Renzi ha a cuore la tenuta del PD ne lasci la guida, tenendo quella del governo, e permetta al partito di porsi in un'ottica dialettica con l'esecutivo, condizione necessaria per poter dialogare e trovare mediazioni nei territori con chi si riconosce nel centrosinistra, ma non nel governo nazionale"
Lo spazio a sinistra
Lo spazio politico a sinistra dopo il voto, quello spazio che parte dalla minoranza interna del PD e arriva nel vasto (per numero di soggetti) campo a sinistra del PD. Il dato che emerge dal primo turno delle amministrative è che questo spazio denso di soggetti politici è, invece, scarso di elettori.
Massacro degli armeni, fu genocidio anche per il parlamento tedesco
Il massacro degli armeni in epoca ottomana fu genocidio. Lo ha riconosciuto anche il Parlamento tedesco. Festeggiano gli armeni. La Turchia richiama il suo ambasciatore da Berlino. Nell'articolo di Massimiliano Fanni Canelles una riflessione sul ruolo delle religioni nella storia dell'uomo.
No, la riforma non è monocamerale
La riforma del Senato: siamo di fronte ad un ircocervo di incerta e debole identità, le cui prerogative e i cui poteri si profilano già in partenza assai fragili: una delle soluzioni peggiori immaginabili al pur serio problema del bicameralismo paritario.
I post di Macaluso: per una crisi “virtuosa” del Pd
"La politica che non c'è", un anno di post di Emanuele Macaluso. Come continuare a fare comizi e a scrivere di politica sulla piazza di Facebook. La presentazione a Firenze, presente lo stesso autore, insieme a Sergio Staino, Donatella Campus ed Enrico Rossi.
Frei Betto: un altro mondo è (ancora) possibile, fuori dal socialismo non c’è futuro
Abbiamo parlato con Frei Betto, uno dei padri della Teologia della Liberazione, politico brasiliano e leader dei movimenti sociali al margine di una conferenza in dal titolo “Utopia e Giustizia” durante un ciclo di incontri tenuti in Italia.
Produzione industriale marzo. Non diamo giudizi affrettati
I dati pubblicati ieri dall’Istat sulla produzione industriale italiana e sugli ordinativi a marzo sono entrati in modo deflagrante nella accesa polemica politica in corso alla vigilia di una importante tornata di elezioni amministrative, che potrebbe avere effetti importanti anche sul governo. In effetti, il calo registrato rispetto a febbraio, per fatturato (-1,6%) e ordinativi…
Anziani fragili, Berlinguer non dimenticava
Anziani fragili, Berlinguer non dimenticava. Nel 1981 ritenne strategico intervenire a un convegno sugli anziani e spiegò perché il Pci includeva già allora “il problema degli anziani tra quelli che oggi hanno una rilevanza decisiva per la classe operaia, per i lavoratori, per la sorte presente e futura dell’intera società”
Flessibili nel 2016. Dal 2017 nessuna deroga
E’ andata come previsto. La Commissione Europea ha accolto le richieste di flessibilità dell'Italia per il 2016. L'importante, a questo punto, per l'Italia è di non sottovalutare il tono ultimativo della lettera della Commissione: per il futuro non ci sarà altra flessibilità. Le deroghe sono finite.
La disintermediazione triste
C’è grande confusione sotto il cielo del pianeta renziano. Il caso della Toscana. Non si può ancora esprimere un giudizio consolidato. Vorremo però sperare che tra renzismo e localismo, potenze disintermediate, via sia ancora spazio per un vero regionalismo e per una democrazia che decide, ma che oltre a decidere democratizza il potere.
Appello per una legge per legalizzare la cannabis
La battaglia per la legalizzazione della cannabis. La Toscana è stata l'apripista per il suo uso a scopo terapeutico. Va ripresa con forza la proposta di legge firmata da circa 300 parlamentari. Sarebbe una significativa risposta contro gli impalpabili poteri forti delle mafie e della criminalità che faranno di tutto per frenarla.
La svolta tedesca. Si può costruire l’Europa senza dibattito pubblico?
Seconda puntata della recensione di Massimiliano Cortini del libro di Joschka Fischer "Se l'Europa fallisce?". Più di altri la sinistra deve mettere a frutto il patrimonio politico-culturale accumulato, le esperienze e gli errori, in vista di un passaggio di straordinaria importanza e difficoltà che deciderà del futuro.