Brexit, Trump e la nostra occasione persa
Molti analisti politici stanno paragonando i voti su Brexit ed elezioni americane a quello sul referendum italiano del 4 dicembre. In ultimo, il prestigioso Wall Street Journal che l’altro ieri, 16 novembre, titolava “Dopo Trump e Brexit, tutti gli occhi sono sul referendum costituzionale italiano – il voto del 4 dicembre è la prossima opportunità…
Meglio Falcao di Belotti
Sarà perché sono interista – lo so, l’abbinamento uomo di sinistra/interista è da sfigati più di qualsiasi personaggio sfigato di Woody Allen – sarà perché ho la presunzione di capirne un po’ di calcio – un passato da allenatore all’associazione Madonnina del Grappa di Rifredi, Firenze – ma non credo che al PD serva trovare…
La sfida del Pd: trovare la risposta ai populismi e ai nazionalismi
Sull’Europa, Italia compresa, aleggia uno spettro che è il nazional-populismo. La recente vittoria di Trump e il suo potenziale elettorale sottovaluto da tutti gli esperti, sono stati un messaggio ai vari leader populisti europei: svegliatevi, parlate alla working poor class; rifiutate l’Europa, attaccate tutti e cosi vincete. Non è, infatti, un caso l’entusiasmo innescato dalla vittoria…
Ricominciamo da tre: Sanders, Corbyn, Rossi
Ho 54 anni, sono stato contagiato dal virus della politica che ne avevo appena 14 e non sono più guarito. E sì che, volendo, sarei potuto guarire visti i tanti accadimenti politicamente negativi che avrebbero potuto funzionare da potenti antibiotici. La verità è che sono nato comunista, poi lo sono diventato. Sostanzialmente perché, come recitava…
Vi spiego la “botta”
Sollecitato dai miei amici italiani e dopo essermi preso una pausa di 24 ore per assorbire pure questa botta, metto insieme le mie riflessioni sulla sconfitta dell’otto novembre. Non sono un politologo ne’ un sociologo. Ho votato per Hillary Clinton. Faccio il chirurgo per vivere. A chi si chiedesse chi diavolo sono: vivo negli Stati…
Il filo rosso che lega Monfalcone e Washington DC
Un filo rosso lega Monfalcone e Washington DC. Un filo nemmeno tanto sottile che dimostra, se ancora si nutrisse qualche dubbio in proposito, che la sinistra, i riformisti, i progressisti, o come accidenti vogliamo etichettarli e etichettarci, non sono più riferimento e speranza per le aspirazioni o risposta ai timori delle classi (ex) medie e…
Non c’è più posto per la comunicazione da cicisbei
Non sono un commentatore politico e sulla presidenza americana mi limito ad un appunto sul sistema di comunicazione che ha accompagnato la campagna elettorale. Trump ha parlato agli americani senza speranza e ha promesso loro che sarebbero stati di nuovo grandi. Poi si è girato verso chi invece la speranza se l’è ritagliata coi quattrini…
Nubi sull’economia e sui mercati, nell’attesa del voto Usa e del referendum italiano
Questa settimana l’attenzione si è accesa sui bond governativi, in particolare sul BTP decennale che ha visto salire il rendimento fino all’1,72%, 61 punti in più dai minimi del 16 agosto, quando il tasso scese all’1,11% . Una serie di incertezze spinge al ribasso tutte le borse mondiali. Prima tra tutte l’inattesa rimonta di Donald…
Il caso Gorino e il caso Italia
Quando gli abitanti di Gorino hanno respinto 20 migranti, in molti (la Chiesa, i commentatori del web e dei giornali, Alfano, la sinistra) hanno immediatamente condannato l’episodio. Girolamo De Michele, in un articolo uscito il 28 ottobre su Internazionale, parlava a ragione dell’indignazione come arma di civiltà, arma politica. Che ai fatti sia seguita una…
Le sberle che ci dovrebbero riportare alla realta
E’ forse uno dei momenti più bassi del confronto politico nel nostro Paese. Quando il suo futuro parrebbe unicamente dipendere dalla vittoria dei Sì o dei No al prossimo referendum costituzionale, due sonore e dolorose sberle ci dovrebbero (speriamo) riportare alla realtà: un nuovo e terribile terremoto nelle Marche; gli arresti, alcuni eccellenti, per corruzione…
Come era la storia dei giovani choosy?
Qualche anno fa per giustificare il trend crescente della disoccupazione giovanile, alcuni politici avevano coniato il termine di “giovani choosy”; cioè giovani che non hanno la voglia né di lavorare e né di cercare lavoro. Recentemente si è scoperto che la questione in realtà è un’altra, e che non ha nulla a vedere con i…
La manovra 2017 con un occhio al referendum del 4 dicembre
Sebbene la manovra 2017 sia ancora da definire e approvare, le linee di fondo sono tracciate. Siamo alla terza manovra espansiva del Governo Renzi, che pure stavolta rinvia il pareggio strutturale; previsto dal 2015, è stato spostato al 2017 e ora al 2019 rinegoziando anno dopo anno. Il patto raggiunto con l’Europa era un deficit/PIL…