Perchè nel mondo globalizzato le merci possono circolare e le persone no?
È stata una manifestazione orgogliosamente e consapevolmente antirazzista quella di meroledì in piazza Ognissanti a Firenze, convocata dal presidente della Toscana Enrico Rossi e dal sindaco di Frirenze Dario Nardella. Era anche necessaria perché rendersi conto e denunciare pubblicamente e precocemente i sintomi ben concreti della involuzione verso lidi scopertamente razzisti delle politiche e del…
Il dovere di una generazione
Un disastro annunciato, non ci sono più argini che tengano alla crisi della Sinistra. Le elezioni amministrative hanno visto una bassissima partecipazione al voto, quasi ovunque sono andati a votare meno della maggioranza degli aventi diritto, molti sindaci sono stati eletti con il 35/40 % di affluenza, un serio allarme democratico. Il secondo dato è…
Dai ballottaggi buio a sinistra e lampi minacciosi da una destra a trazione Salvini
I ballottaggi di domenica scorsa hanno fatto emergere due dati incontrovertibili: un’impressionante sconfitta della sinistra (o se si preferisce centrosinistra, ma la questione non è lessicale) e un indiscutibile successo della Lega ormai saldamente alla guida di un centrodestra, nel quale ormai la presenza di Berlusconi è sempre più eterea. Il tutto mentre in un’Europa,…
Colpa d’Alfredo
Ho letto con molta attenzione ed interesse l’ultimo numero della rivista “Italianieuropei” (a proposito, vi invito ad acquistarlo e non solo perché c’è un mio articolo). Due sono gli interventi che qui intendo riprendere, quelli di Alfredo D’Attorre e di Roberto Speranza. Entrambi mi hanno colpito, oltre che interessato. Ma soprattutto mi hanno preoccupato. L’analisi…
Arturo Scotto: una politica forte e autonoma sarebbe il vero Cambiamento
Sarebbe troppo comodo fare il moralista contro i professionisti del moralismo. E polemizzare con “le bucce di banana” su cui sono scivolati Lega e Cinque Stelle appena dieci giorni dopo la nascita del governo Conte. Ma la vicenda dello Stadio di Roma e l’inchiesta su Parnasi ci consegna tre spunti su cui occorre fare una…
Non ci resta che piangere
Un Presidente del Consiglio che rivendica il suo populismo, senza sapere in realtà di cosa sta parlando; che dimentica, o forse proprio non sa, il nome e l’effettivo grado di parentela (lo ha definito “congiunto”, definizione giuridicamente tanto larga e onnicomprensiva che comunque qualcosa ci chiappava) di Piersanti Mattarella, ucciso dalla mafia, con l’attuale Presidente…
Governo, Enrico Rossi: c’è da temere per la democrazia. Serve sussulto di Pd e LeU
C’è da temere molto per la democrazia, per i nostri conti pubblici e privati, per il nostro ruolo in Europa, per le promesse fasulle che già sfumano e si rinviano. È il governo della rottura, dell’irresponsabilità e dell’avventurismo. In sintesi ha assicurato meno tasse per i ricchi, e insieme di aumentare la spesa sanitaria, sociale…
Il governo Conte e i dilemmi della sinistra
Da stasera con il voto di fiducia della Camera il Governo Conte sarà nel pieno delle sue prerogative costituzionali, e il presidente del Consiglio dovrà da subito confrontarsi con i nostri interlocutori internazionali, non soltanto in Europa. Vale, quindi, la pena cercare di provare a valutare da subito il suo biglietto da visita così come…
Come fronteggiare il populismo Lega-M5S
In un lungo articolo (si potrebbe definire un “mini-saggio”) – pubblicato da “il manifesto” del 1° Giugno, intitolato “Il populismo senza popolo al potere” (*) -, Marco Revelli svolge una riflessione sull’attualità politica: come sempre con gli scritti dello studioso torinese, osservatore acutissimo, vale la pena di meditarci sopra. Alcune mie brevi note sul tema…
L’Italia nella bufera
A fare cosa, Renzi è riuscito? A mandare i populisti al Governo. Se la sua “riforma” (o meglio, “deforma“) costituzionale abbinata alla legge elettorale detta “Italicum” (quella che, assicuravano compiaciuti di sé stessi Renzi e Maria Elena Boschi, “vedrete che in Europa ce la copieranno“: infatti una legge come quella non ce l’aveva nessuno né…
L’Assemblea della Banca d’Italia, le considerazioni di Ignazio Visco e lo spread ospite inatteso
Tra le Assemblee della Banca d’Italia, cui ho assistito dal 1994, quella di ieri è stata una delle più intense. Durante l’ora scarsa di lettura del Governatore Ignazio Visco, lo spread tra il BTP a 10 anni e l’analogo Bund tedesco si è impennato di 80 punti: da 250 a 330. I banchieri ascoltavano le…
Sinistra leggi e non avere paura
E’ domenica mattina, la prima domenica di luglio, e finalmente decidi che un po’ di sole e di mare male non ti farebbero. Però il mare fa veramente schifo, e ti chiedi se i criteri con cui vengono assegnate le “Bandiere Blu” siano davvero trasparenti, e il vento ti impedisce una lettura rilassata dei quotidiani.…