Sull’intervento di Dario Corallo: due apprezzamenti, ma anche una critica
Domenica scorsa abbiamo assistito alla “crocifissione in sala mensa” di Dario Corallo, punito per un passaggio del suo intervento nell’assemblea del PD in cui ha citato Roberto Burioni. Mi permetto di iniziare con una citazione per così dire “letteraria“, ma ormai i social network mi sembrano proprio questo: una gigantesca sala mensa del popolo italiano.…
Chi rifiuta il rifiuto
Luogo: la casa del mio nonno paterno. Periodo: l’immediato dopo guerra. Protagonisti: nonno Luigi e nonna Anna (genitori di sette figli). Non era, quella, una famiglia particolarmente benestante. Anzi, non lo era affatto. Per mia nonna si poneva il problema urgente ed indifferibile di fornire di “corredo” le figlie più grandi e prossime, si presumeva,…
Di spread si parla meno, ma non è sparito e rimane un rischio reale per l’Italia
Da qualche giorno si parla meno di spread. Questo solo perché, anche per effetto delle dichiarazioni più tranquille degli esponenti di vertice del Governo 5Stelle-Lega, l’indice è ridisceso sotto quota 300 (a metà mattinata di oggi 6 novembre però stava a 299). Eppure, è proprio la stabilizzazione dello spread in area 300 a rappresentare una…
Da Pittsburgh a Predappio, da Salvini a Bolsonaro. Il fascismo c’entra, e come!
“Ma che cosa c’entra il fascismo?”. E’ il titolo dell’articolo di fondo del Corriere della sera di oggi. La domanda che si pone Paolo Mieli, il quale è bene dirlo subito è l’esatto contrario di un negazionista a buon mercato, nasce dalla dura reazione di Pierre Moscovici alla ridicola sceneggiata di un parlamentare leghista che…
I “populismi” non si fermano al Circo Massimo e passano anche dalla Leopolda. E Salvini se la gode anche a Bolzano.
C’è un singolare parallelismo tra come Beppe Grillo manda i suoi vaffa dal Circo Massimo e come Matteo Renzi prova a rilanciare sè stesso (anche a discapito del partito del quale è stato segretario e dal quale non è ancora uscito) dalla affollata kermesse della Leopolda. Il parallelismo è dato dai comuni percorsi (comune non…
Una manovra annacquata e spudorata
Il conflitto tra il Governo e l’Unione Europea sulla legge di Bilancio, si alimenta delle dichiarazioni del Presidente della Commissione Europea Junker (“Da Italia deviazione inaccettabile”) e le quelle bellicose dei nostri due vice premier Salvini e Di Maio. Un conflitto che potrebbe vivere una escalation, se da Bruxelles partirà, per la prima volta, una procedura…
La resistibile ascesa dei populisti
Sebbene sia soltanto un’elezione regionale, il voto per il Parlamento (Landtag) bavarese ha suscitato grande interesse ben oltre i confini tedeschi. Ciò è senz’altro dovuto all’importanza strategica della Baviera come motore economico della Mitteleuropa, ma non solo. Il voto bavarese mostra un’inversione di tendenza rispetto a quella che il nazionalpopulista olandese Geert Wilders ha definito…
PD verso il Congresso: Zingaretti c’è, Minniti quasi, Renzi dalla Leopolda lancerà i comitati civici. Il ruolo di LeU.
Cominciamo dal Pd. E dal suo congresso, ammesso che si tenga e non si riduca soltanto al consunto rito delle primarie. Al momento i candidati principali sono: Nicola Zingaretti che ha ufficializzato la sua candidatura nello scorso fine settimana; Matteo Richetti che si autodefinisce “diversamente” renziano, ma io credo che sia soprattutto “più educatamente” renziano,…
Per riconquistare il voto del popolo
Pubblichiamo la risposta alla lettera pubblicata sul Manifesto del 2 ottobre scorso a firma Paolo Matteucci da parte di Arturo Bodini, presidente del coordinamento e dell’assemblea di Articolo Uno della città metropolitana di Milano. Se oggi si andasse a votare il consenso globale ai partiti di centro sinistra non raggiungerebbe il 20 %. Eppure non…
Riflessioni per la Sinistra sul 2,4%
Parliamoci chiaro: la discussione sul 2,4% di sforamento del rapporto deficit/Pil, o 1,6% o 2,5% o 3%, rischia di essere un esercizio fuorviante. Fermo restando il peso del debito pubblico italiano, il più alto dopo quello greco in Europa, che non può non essere considerato un problema, il vero punto sta nel prendere atto che…
Il DEF: non mi piace, ma piacerà a molti
La mia tesi: il DEF che è stato delineato qualche giorno fa – che potrà essere giudicato in dettaglio quando si traformerà nella vera e propria manovra di bilancio, che dovrà essere presentata entro metà Ottobre – è a mio parere criticabile sotto molti aspetti, ma incontrerà un largo favore di pubblico ed accrescerà il…
Il congedo di Caldarola e il dramma di una sinistra necessaria che c’è sempre meno
La decisione annunciata da Peppino Caldarola di non scrivere più di politica, annunciata con un garbo che è pari alla determinazione, è qualcosa che impone qualche dolorosa riflessione a quelli della mia generazione (più o meno la stessa di Peppino) che sono cresciuti a pane de politica. O, come mi disse più di 50 anni…