MASSA E POTERE. DA SPONDA A SPONDA.

Donald Trump ha finalmente esagerato anche per la retorica intrisa di odio e violenza che sembra predominante nel linguaggio politico di oggi. Khizr e Ghazala Khan, il cui figlio è stato ucciso nel 2004 mentre stava prestando servizio in Iraq, il 28 luglio sono saliti sul palco della Convention Nazionale Democratica, per prendere parola contro i continui attacchi di Trump a musulmani e immigrati. Il candidato repubblicano, alla richiesta di un commento sull’intervento dei coniugi Khan, ha risposto che Khan gli è sembrato «molto emotivo» e «una brava persona», per poi accusarlo di essere controllato dall’entourage della Clinton. Inoltre, ha domandato perché la moglie di Khizr, Ghazala, non fosse intervenuta sul palco («Stava lì, non aveva nulla da dire. O forse non le era permesso avere qualcosa da dire») (The Washington Post)
E questo potrebbe essere troppo anche per un candidato come Donald Trump, secondo strategisti politici di entrambi gli schieramenti. Fino ad ora le continue offese pronunciate da Trump non hanno arrecato danno alla sua candidatura perché molti elettori vedono ogni insulto come una pugnalata alla political correctness e all’establishment, ma erano comunque attacchi verso persone considerate “potenti”. Nel caso dei coniugi Khan, però, Trump se la sta prendendo con dei genitori che hanno perso un figlio, non contro le élites o lo status quo. Nei sondaggi dopo la convention democratica, poi, la Clinton è data al 52% contro il 43% di Trump (CNN-ORC) oppure 47% a 41% (CBS News) (The Washington Post)

Spagna. Dopo le consultazioni con Mariano Rajoy per la formazione del governo, il leader del PSOE Pedro Sánchez ribadisce il suo no alla formazione della coalizione con i Popolari: «La sinistra non appoggerà la destra». (El Mundo)

DA ORIENTE A OCCIDENTE. GUERRA ED ECONOMIA.

Almeno in due occasioni, negli scorsi mesi, i volontari che lavorano con i profughi al campo di detenzione di Moria, sull’isola di Lesbo, hanno distribuito moduli di conversione al cristianesimo all’interno di versioni in arabo del Vangelo secondo Giovanni. I moduli, secondo quanto racconta il Guardian, invitano i richiedenti asilo a firmare una dichiarazione che afferma: «So che sono un peccatore. Chiedo a Gesù di perdonare i miei peccati e garantirmi la vita eterna. Il mio desiderio è amare e obbedire alla sua parola». I moduli sarebbero stati distribuiti da almeno due rappresentanti di Euro Relief, una carità greca diventata il gruppo più attivo a Moria dopo che altre organizzazioni umanitarie si sono ritirate per protesta contro l’accordo UE-Turchia. L’organizzazione condanna l’accaduto, ma dice che si è trattata di un’iniziativa dei singoli volontari.

Francia. Dopo l’attentato di Nizza del 14 luglio c’è stato di nuovo un aumento negli atti di islamofobia, che siano essi discriminazioni, vandalismo di moschee, aggressioni, scritte razziste. Libération ha un osservatorio dell’islamofobia, diviso per regione e per tipo di attacchi, a cui tutti possono contribuire: (Liberation)

Regno Unito. In seguito alla Brexit si è registrata la contrazione del settore manifatturiero più pesante degli ultimi tre anni, come non si vedeva dal gennaio 2013 (The Independent)

Da segnalare, inoltre, il più grave calo dal 2009 nel settore dell’edilizia (The Independent)

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