Il dovere di fare un partito. Il diritto dei nostri elettori ad averlo
Una lista che ottiene più di un milione e centomila voti ha il dovere di farsi partito. E’ qualcosa che quella lista, quei dirigenti che l’hanno prima promossa e poi, nel bene e nel male, guidata debbono ai propri elettori. E’ di qui che si riparte. Anche e soprattutto se dal risultato elettorale ci aspettavamo…
Liberi e uguali: la sinistra riparte dalla rivoluzione francese
Una cosa è stata subito evidente alla manifestazione che allo spazio Atlantico di Roma, ha lanciato la lista di Articolo 1, Sinistra italiana e Possibile per le ormai prossime elezioni politiche. “Liberi e uguali” (sarà questo il suo nome lanciato al termine del suo applauditissimo discorso da Piero Grasso) non sarà la ridotta della sinistra…
Dopo l’assemblea di Articolo 1. Una sinistra delle istituzioni e della politica senza Masanielli di turno
Nonostante le pressioni continue, al limite del mobbing politico, per l’unità a tutti i costi a prescindere dai contenuti, Articolo 1 ha tenuto duro e i suoi dirigenti nell’ affollata assemblea nazionale di ieri hanno messo in chiaro due cose. La prima è che i problemi della sinistra non si risolvono con ambasciatori last minute,…
La crisi della rappresentanza politica tra coalizioni e società civile. Servirebbero i partiti veri
Tempo di elezioni, di formazione delle liste, di coalizioni più elettorali (per far voti) che per governare (indicare al Paese una possibile maggioranza). Intorno cittadini che vanno sempre meno a votare, una società civile che si fida sempre meno dei partiti, i quali nel frattempo hanno fatto e fanno il possibile per essere sempre più…
Da Renzi nè aperture nè novità, solo rivendicazioni. E qualcosa si è già mosso a sinistra
E’ possibile considerare apertura a sinistra la rivendicazione di tutto il percorso del renzismo (jobs act, buona scuola e, perchè no, il Rosatellum a colpi di fiducia) accompagnato da un generico appello invito a trattare un’alleanza elettorale all’ultimo momento, anzi a tempo scaduto? Certamente no. Eppure la direzione del Pd, un partito uscito sconfitto in…
Caro Articolo Uno, cambiare rotta, e subito
Il modo con il quale Articolo 1 tende procede, a opera insindacabile del suo livello centrale, o di una sua parte che sia, mai parlando preventivamente ai suoi 33 mila iscritti, mai parlando a essi neanche dopo, è semplicemente inaccettabile. La pattuizione avvenuta telefonicamente il 3 agosto (in agosto!) tra i compagni Speranza e Pisapia…
Luigi Vinci: Prenderla tranquilli
E’ in avvio, basta dare una scorsa ai massimi quotidiani o ascoltare la RAI, una campagna orientata in più sensi: a fare di Pisapia il martire unitario di una sinistra settaria e tutta orientata a fare fuori il povero Renzi; a fare, quindi, della rottura operata da Pisapia nei confronti di questa sinistra un atto…
Peppino Caldarola: Caro Pisapia, accetta le critiche come fan tutti
Il leader riluttante è parecchio nervoso. Sono mesi e anni che a sinistra si polemizza quotidianamente. A D’Alema ancora gli fischiano le orecchie. Invece a Pisapia basta un dissenso sul suo incontro con Boschi per far fallire l’appuntamento con Roberto Speranza. Calma e gesso. Cerchiamo di capire che cosa vuol dire questo incidente. In primo…
Articolo 1 e Pisapia: Cambiare rotta!
L’altro ieri (20 luglio) Peppino Caldarola argomentava su Lettera43.it (ma le parole che seguono sono mie, quindi la responsabilità di quanto segue è tutta mia) la necessità di un ripensamento e di una sostanziosa correzione di rotta da parte di Articolo 1, ovvero da parte del suo gruppo dirigente di fatto, sul terreno del tentativo…
Enrico Rossi: il programma e una democrazia partecipata per riunire la sinistra
Per la buona riuscita dell’operazione di riunificazione della sinistra dobbiamo mettere in campo un processo democratico e di partecipazione. Cominciamo dal programma che è la principale discriminante per la nascita di un’alleanza per il cambiamento. Una nuova esperienza unitaria dovrà essere in grado di costruire dieci punti come risultato di un’ampia consultazione con i cittadini,…
Luca Dell’Atti: “Aderisco ad Art. 1 perché mi restituisce una prospettiva nuova”
Una faglia attraversa l’intero mondo occidentale: ai populismi dell’antipolitica e delle destre si contrappongono gli establishment neoliberisti. Ovunque, parte della politica e dell’opinione pubblica non è disposta a consentire una falsificazione semplificatoria come questa. È dunque inevitabile che ovunque, e anche in Italia, forze di sinistra si incarichino di fornire una narrazione diversa del presente…