Enrico Rossi: “Le basi per ripartire, socialismo e antifascismo, per riscoprire anche la questione meridionale”
Socialismo e antifascismo sono le basi da cui la sinistra deve ripartire, anche per riscoprire la questione meridionale. La destra unita vince anche in Basilicata. Il centro sinistra risale e diventa la seconda forza. Il M5stelle crolla. È una tendenza che avevamo già visto in Abruzzo e Sardegna e che avevamo giudicato positivamente per il…
Lucus a non lucendo
La Lucania, o Basilicata, deve probabilmente l’origine del suo nome alla frase latina “lucus a non lucendo” (bosco che non è illuminato). Questa perlomeno è l’ipotesi che Carlo Levi formulò nel suo “Cristo si è fermato ad Eboli”, e che in quella regione dimorò coattivamente per il confino di polizia a cui fu condannato dal…
Basilicata: vince il centrodestra a trazione leghista. Crollo 5 Stelle. Nel centrosinistra non c’è ancora un effetto Zingaretti
Sarà Vito Bardi, voluto da Berlusconi ed eletto soprattutto dalla Lega, il nuovo presidente della Basilicata. Così il centrosinistra, nel quale stenta a farsi strada l’effetto Zingaretti, perde un’altra Regione nella quale governava da vent’anni. E intanto il movimento 5 Stelle, che dimezza i suoi voti rispetto alle recenti politiche (pur risultando il primo partito,…
Acquedotto Pugliese e le scelte sbagliate di Emiliano
Con il decreto n. 141/99 l’allora governo D’Alema decise di trasformare l’Acquedotto Pugliese da Ente Pubblico economico (EAAP) in società per azioni. La proprietà rimaneva in capo al ministero dell’economia così come lo è stata fino al 2001. Con lo stesso decreto si dispose che l’Acquedotto Pugliese continuasse a gestire il servizio idrico integrato fino…
Basilicata. Chi sono i candidati di Liberi e Uguali?
Ecco i candidati alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica di “Liberi e Uguali – con Pietro Grasso”. Tutti i nomi di LeU a Potenza, Matera, Melfi, Metaponto, Grassano, Ferrandina, Viggiano, Venosa e in tutti gli altri comuni.
Si, no, no astensione
Il referendum sulle trivellazioni in Adriatico. Il Pd ha fatto la scelta peggiore: ha deciso di non decidere, ha indicato l'astensione. Si vuole vanificare la volontà dei consigli regionali. Lo fa con arroganza, come non accadeva dal 2011