Prima di tutto la Toscana. Il centrosinistra e il Governo alla prova del voto regionale e refendario
La domanda è: ma sulla tenuta del Governo, e della maggioranza cosiddetta giallo rossa, peserebbe di più un eventuale No nel referendum che si oppone al taglio dei parlamentari o una sconfitta del centrosinistra nelle elezioni regionali di proporzioni consistenti? La risposta che mi sono dato è che sarebbe quest’ultima a pesare di più. Perché…
Non chiamiamolo (almeno per ora) Governo di svolta, ma se mai di necessità. Tutto è nelle mani di Conte ma il negoziato sarà difficile e non solo sui vice e sui nomi. Fondamentale il ruolo di Zingaretti
Se la domanda fosse quella che Luca Cupiello rivolge a Nennillo nella commedia di Eduardo De Filippo: “Te piace o presepe?” la mia risposta sarebbe: “No non mi piace“. Per questo, almeno per ora, non chiamiamolo “Governo di svolta“. Troppi i problemi ancora sul tavolo. E questi non riguardano soltanto la questione dei vice. Molte…
Brusco ultimatum di Mattarella ai partiti. Si prova l’intesa tra centrosinistra e 5Stelle, ma resta in campo anche il forno leghista che tenta i grillini. Tanti retroscena, ma la scena è vuota
La brutta crisi del peggior governo della storia della Repubblica è ancora in alto mare. Al termine del suo giro di consultazioni lo ha detto chiaro e tondo, e con toni quanto mai bruschi, il presidente della Repubblica con un ultimatum ai partiti ai quali ha concesso altri quattro giorni (fino a martedì) per trovare…
Centrodestra moderato cercasi. Ricerca difficile, risultato improbabile. Soprattutto se con Berlusconi e Renzi
Dinanzi al nuovo governo, tutto a trazione Salvini, che sembra aver fatto proprie le più perentorie parole d’ordine dell’estremismo di destra (via i migranti, no agli omosessuali, estensione del concetto di legittima difesa anche a quando non si tratta di difesa), non sono pochi coloro che pensano che a mancare nel già variegato panorama politico…
Quel 16 marzo 1978, i 55 giorni del delitto Moro tra ricordi e qualche considerazione
Non doveva essere proprio una giornata di routine, ma io quel 16 marzo del 1976 non avevo rinunciato ad andare ad allenarmi sui campi di tennis che a quei tempi frequentavo. Certo ci sarebbe stata la presentazione del Governo Andreotti alle Camera il primo con il sostegno del Pci, e c’era anche uno sciopero dell’Ansa,…
Dopo le liste servono i partiti, e a sinistra c’è spazio per una formazione alla Corbyn
Non c’è dubbio che la non edificante vicenda della formazione delle liste ha dimostrato ancora una volta la fragilità del sistema politico italiano, frutto del fatto che i partiti sono sempre meno partiti e che quelli che li guidano (quasi sempre) sono contenti e profittano di questo stato di cose che favorisce il capo anche…
Enrico Rossi: “La forza di Art.1-MDP? I territori”
Ora c’è anche il simbolo. Art.1-MDP sta crescendo e si sta organizzando. I colori sono quelli della bandiera italiana, ma distribuiti non in maniera uniforme: in bianco lo sfondo, in verde “articolo”, caratteri minuscoli, in rosso, caratteri maiuscoli, “UNO”, in risalto, sotto Movimento Democratico e Progressista. Lo svelamento del simbolo (e del manifesto politico) al…
Referendum: dopo il 4 avanti un altro per ricostruire
L’unica buona notizia che viene dal fronte del referendum è che è finalmente finita la campagna elettorale. Si dice che sia stata la più brutta, temo che le prossime batteranno questo infame record. Probabilmente è stata la più “falsificata” perché non è mai stato vero che chi voterà SI sarà un nemico della democrazia e…