PD, la sinistra non si abolisce
Diciamola piatta: la sinistra non si abolisce. Solo Renzi, unico nel mondo, crede che ormai la partita non sia più fra destra e sinistra perché è tutto un gran mischione. La partita, invece, resta solo quella. E anche il grillismo è figlio di quella partita, tant’è che quando deve scegliere, sceglie la destra.
Pd, se si rompe a sinistra ecco che succede
La stella di Renzi non rifulge più dopo la tornata amministrativa. E' presto per dire se stia tramontando, ma certamente è molto meno splendente. Cioè ha dimostrato di essere soggetto anche lui al logoramento cui ha sottoposto la vecchia politica che Renzi ha inteso rottamare
Ritrovare il simile nel dissimile: la missione della sinistra per superare i nazionalismi
Rosa Fioravante, che ha curato "Quando è troppo è troppo", sulla figura di Bernie Sanders, scrive per l'Argine un ricordo di Jo Cox, la deputata inglese uccisa da un estremista simpatizzante neonazista. "Se non si vuole cedere alla sola commemorazione è ora anche di agire contro i fanatismi e le violenze".
La speranza del socialismo non muore
Un tributo di Enrico Rossi a Jo Cox. La deputata laburista inglese uccisa da un estremista della peggior destra nazionalista e xenofoba, legato ad ambienti neonazisti.
Andando oltre il v(u)oto
Cosa deve fare il Pd? Ritenere le elezioni un incidente di percorso, diventare ancora più aggressivi nella campagna referendaria e affidarci mani e piedi al leader; oppure bisogna cambiare rotta, una coalizione di centro sinistra più larga ed abbandonare la sciagurata operazione "Alfano-Verdini"?
Economia, le nubi sopra l’Italia
Diverse sono le nubi che si addensano sul cielo italiano. Tutte cariche di possibili cattive notizie sulla nostra economia. A parte l’incertezza politica, già abbastanza alta, la crisi si è riflessa sui tassi. Lo spread è risalito ad oltre 150 punti base. Il problema Brexit, le banche e il caso Unicredit e il Fondo Atlante.
Sviluppo e ambiente, da Berlinguer a Cop21
Il tema dell’equilibrio sviluppo-ambiente è sempre bollente. Una riflessione sul problema fin dal suo primo affacciarsi non è stata estranea al pensiero di Enrico Berlinguer che guardò con attenzione e interesse vero, come un tema cruciale per il futuro dell’umanità
100.000 assunzioni, costo due miliardi. E la PA cambierebbe volto
La Pubblica Amministrazione, un settore fermo dal 2007, per effetto del lungo blocco del turn over, che invecchia inesorabilmente, anche a causa dei minori pensionamenti dopo la riforma Fornero. Eppure basterebbe ripristinare un adeguato e mirato turn over. Centomila assunzioni all’anno, costo due miliardi. Il costo non è neanche eccessivo: un nuovo assunto di buon livello, nel settore privato, costa 31 mila euro, comprese imposte e contributi
L’Argine mondo: le “ferite” di Matteo Renzi
La notizia del deludente risultato del primo turno delle amministrative ha fatto il giro del mondo. Abbiamo raccolto alcuni articoli usciti sui prinicipali quotidiani internazionali, per dare la misura di come è stato percepito il voto del 5 giugno.
Sanders: la corsa è finita, ora inizia la staffetta
Dopo le primarie della California Hillary Clinton è di fatto la candidata del Democratic Party alla presidenza degli Stati Uniti. La corsa in solitario di Bernie Sanders qui finisce. Ma ora viene il difficile. I due devono diventare una squadra per battere Trump.
Lo spazio a sinistra
Lo spazio politico a sinistra dopo il voto, quello spazio che parte dalla minoranza interna del PD e arriva nel vasto (per numero di soggetti) campo a sinistra del PD. Il dato che emerge dal primo turno delle amministrative è che questo spazio denso di soggetti politici è, invece, scarso di elettori.
Rossi chiede una svolta o “il ciclo di Renzi rischia di essere già finito”
Huffington Post intervista Enrico Rossi, presidente della Toscana e candidato alla segreteria del Pd. Il titolo dell’intervista contiene due notizie, la prima “Renzi cambi o rischia di essere già finito”, la seconda “A Napoli ripartiamo da Bassolino".