Caro amico ti scrivo e ti spiego
Caro Sandro, sono stato molto colpito dal tuo commento ad un mio articolo, proprio qui su l’Argine, in cui invitavo quei compagni che con me stanno dando vita a questa nuova avventura in Art. 1-MDP di non limitarsi alle critiche a Renzi e al renzismo, ma concentrarsi sull’elaborazione di una proposta politica originale e allo…
Ieri, oggi e domani
Comprendo benissimo che una forza politica, nata praticamente dal nulla, non possa nel giro di pochi mesi avere una identità e delle proposte programmatiche nette, visibili e immediatamente riconoscibili. E’ anche vero, però, che non può continuare a vivere di luce riflessa, di caratterizzarsi in virtù di vicende che riguardano gli altri. Insomma, il neonato…
L’Unità, Gramsci e la Sindrome di Grimilde
Ricorre in questi giorni l’ottantesimo anniversario della morte di Antonio Gramsci e, inevitabilmente, assistiamo ad un florilegio di pubblicazioni, dibattiti, citazioni, distorsioni del pensiero. E’ destino di tutti i grandi pensatori, di tutte le epoche. Ma che il pensiero di Gramsci sia distorto dal quotidiano che lui stesso fondò nel 1924 è desolante. Il direttore…
Cartoline pugliesi
La Puglia è bellissima ma lunga, maledettamente lunga. E se decidi di attraversarla praticamente tutta, da Lecce a Foggia, cioè rispettivamente la provincia più a sud e più a nord della regione, con un tagliente e freddo vento di tramontana, con la febbre che non si arrende ad alcuna aspirina, c’è qualcosa di particolare, di…
Art.1, il nuovo inizio e la nuova classe dirigente
Enrico, i’ vorrei che tu e Roberto ed io fossimo presi per incantamento e messi in un vasel, ch’ad ogni vento per mare andasse al voler vostro e mio; sì che fortuna od altro tempo rio non ci potesse dare impedimento, anzi, vivendo sempre in un talento, di stare insieme crescesse ’l disio. Nomi di…
Quasi amici, anzi nemici
Lo dico preliminarmente e senza perifrasi: il “Decreto Minniti – Orlando” sull’immigrazione è culturalmente, politicamente e tecnicamente inaccettabile. Che uno Stato debba preoccuparsi di garantire la propria sicurezza e quella dei suoi cittadini, è fuori discussione. Affrontare il problema dell’immigrazione solo dal lato della sicurezza è, oltre che inaccettabile, pericoloso! Riporto testualmente il pensiero di…
Renzi e l’arte delle tre carte
Quando ero un giovane militante di sinistra, avevo un problema personale con una pratica diffusa e ripetitiva, un vero e proprio incubo: l’autocritica! Che si vincessero o perdessero elezioni, amministrative, politiche o anche nelle scuole o nelle università; che non si fosse stati in grado di contrastare adeguatamente norme di legge per noi lesive o…
Sostiene Rossi … dal 2011
Ossessionati da Renzi. Irrilevanti. Identitari. Colpevoli di aprire la strada ai populisti. Gente alla ricerca di poltrone. E’ dal 12 febbraio 2017, data della penultima Assemblea Nazionale, che queste accuse, e molte altre, hanno come destinatari coloro che hanno deciso di abbandonare il PD. Vengono contestate e negate le ragioni politiche (profonde) che hanno determinato…
Non, rien de rien
“Non, rien de rien. Je ne regrette rien”. (No, niente di niente. No, non rimpiango niente). Probabilmente l’incipit della celeberrima canzone di Edith Piaf sarebbe stato titolo più adeguato per la “Mozione Renzi” in vista del prossimo congresso (?) del PD. Sì, l’ho letta tutta e per ben due volte. E’ un lavoro sporco, ma…
Figli di un Dio minore
Interessante e meritoria la pubblicazione da parte di “la Repubblica” di un ampio stralcio di un’intervista concessa dal filosofo tedesco Jϋrgen Habermas, tra i principali esponenti della Scuola di Francoforte, alla rivista “Micromega”. Lo spunto da cui lo studioso muove è la progressiva ascesa e affermazione di populismi nazionalisti che, ritiene, non siano altro che…
Noi siamo quella razza
Noi semo quella razza di gente perbene, che fa politica per passione e non perché gli conviene. Noi semo quella razza che canta “bandiera rossa” perché impara dalla storia, non la butta nella fossa”. Non vi attardate su You Tube a cercare il grande Carlo Monni che, sulla canna di una bicicletta, recita questi versi…
Ritorno al passato
Che anno il 2007! La Juventus era in serie B, la Lehman Brothers sembrava una delle più solide banche d’affari del mondo, nessuno di noi comuni mortali sapeva cosa cavolo fossero i derivati, nessun giovane sapeva cosa fossero i voucher, la globalizzazione induceva a sperare che i poveri del mondo avrebbero avuto l’opportunità di condividere…