Il dopo 25 aprile dei giornali italiani: un vuoto a sinistra?
Quanto accaduto tra il 24 e il 25 aprile nella stampa italiana non è certamente un fatto di ordinaria amministrazione: in un solo gruppo editoriale, quello guidato dal giovane Elkann, c’ è stato un vasto cambiamento di direttori, in particolare per quanto riguarda due testate che hanno fatto la storia del giornalismo italiano: “La Stampa”…
Il voto dell’Umbria contro le destre e i tifosi per l’anti-politica
Si può definire la manifestazione di chiusura di una campagna elettorale come un funerale di lusso? E’ questa infatti la definizione che, sulla base delle informazioni avute dagli inviati del suo giornale, ha usato un bravo commentatore politico come Massimo Giannini per raccontare, in un noto talk show televisivo, il comizio che hanno tenuto a…
Vado al Massimo
Mi ha molto colpito l’articolo di Massimo Giannini su “la Repubblica” di oggi, 4 ottobre. Già dal titolo, “L’intifada rossa che dilania la sinistra”, l’autore faceva intuire che lo stato dei rapporti all’interno delle forze politiche del centrosinistra è ad un livello talmente aspro che le possibili macerie che ne deriveranno potranno essere fatali non…
Guerra agli scafisti ed effetti collaterali
Alcuni giorni fa il ministro Minniti rivendicava la sua origine comunista, dimenticando che anche Mussolini aveva una formazione nel Partito Socialista. Non è ciò che sei stato che ti qualifica, ma quello che fai e il ministro degli interni si comporta né più né meno come potrebbe fare un ministro della Lega o di Fratelli…
Scusate il ritardo
Probabilmente aveva ragione Massimo Giannini, occorreva avere più coraggio e farlo prima. Uscire, intendo. Quando la Direzione del PD, ad esempio, votò una legge di riforma del mercato del lavoro che non prevedeva i licenziamenti collettivi, o una proposta di legge elettorale senza capilista bloccatoli e premio di coalizione e, invece, ci siamo ritrovati a…