Turchia, dove il giornalismo è un crimine
Il 24 luglio è la Giornata della libertà di stampa in Turchia. O meglio, sarebbe. Perché è una giornata che non viene celebrata da anni, e viene solo ricordata dalle associazioni dei giornalisti. Quest’anno, poi, è ancora più carica di significato per una coincidenza che risulterebbe quasi ironica, se non fosse per la gravità della…
La marcia che cambierà la Turchia?
Quattrocentocinquanta chilometri in venticinque giorni di cammino da Ankara a Istanbul per protestare contro la detenzione di un deputato del CHP, partito socialdemocratico e principale forza di opposizione a Erdoğan. “Giustizia” come parola d’ordine e dieci richieste al governo di Ankara, tra cui: fine dello stato d’emergenza, tutela della libertà di stampa, uguaglianza e laicità…