Sinistra velata
Ho visto un film inquietante quanto bello. Un film affascinante, il cui fascino prosegue anche dopo la fine, quando ognuno degli spettatori cerca di coglierne il senso per ognuno diverso. Probabilmente perché un senso non ce l’ha. Parlo di “Napoli Velata”, l’ultima fatica cinematografica di Ferzan Ozpetek, un film in parte visionario e in cui…
Le cinque giornate di Napoli di Articolo Uno
Le cinque giornate di Napoli hanno regalato dibattiti di qualità e parole d’ordine. La strada da percorrere, benché tutta in salita, è apparsa chiara. Combattere le disuguaglianze, restituire dignità al lavoro, prendere coscienza di cosa sia la violenza di genere, investire nella formazione, cancellare la buona scuola e rilanciare il diritto allo studio, amministrare con…
Andrea De Simone: Oltre i teatri!
C’è un’Italia in sofferenza reale, da re-incontrare, per ripartire con il piede giusto verso un’alternativa credibile. La somma tra persone piuttosto che tra piccole formazioni non è sufficiente per dare vita ad una progettualità, in grado di costruire alternative credibili e di lunga durata, capace di richiamare alla partecipazione, milioni di persone. Non partiamo da…
Mariano Paolozzi: Articolo Uno per restituire un sogno
Perché Articolo 1-MDP? Perché c’è un grande, disperato e condiviso bisogno di SINISTRA. Una sinistra nuova, che sappia fare quello che avrebbe sempre dovuto fare: interpretare, rappresentare, organizzare, proporre, cambiare. E dare una speranza di giustizia e di libertà. A 27 anni ho preso armi e bagagli, un po’ di esperienza politica maturata nei miei…
Enrico Rossi a Napoli: “Il fiume si sta ingrossando”
Posta Enrico Rossi di ritorno da Napoli, dall’assemblea nazionale dei comitati di Articolo Uno – Movimento Democratico e Progressista: “Oscurati dai media, stamani a Napoli c’erano registrati più di 2400 compagni chiamati da Articolo Uno. Gente venuta a proprie spese, mossa dalla sola passione ideale, persone che hanno fatto ore di viaggio per riaccendere in…
Il Risorgimento dell’Unità e della Libertà non si tocca
Il Risorgimento italiano, evento epocale nella storia millenaria della Nazione italiana, che ha significato, con sacrifici inimmaginabili di Martiri (uomini e donne) e di popolo, il raggiungimento dell’unità statale dalle Alpi alla Sicilia e di un regime liberale e costituzionale, sogno di generazioni, non si tocca. Esso è intimamente connesso, come precedente e come riferimento…
Tra terremoti e migrazione: una difficile identità
I Le catastrofi, l ’Europa e le culture. La recente catastrofe del terremoto nel Centro Italia conferma che formulare i caratteri di una identità di sinistra ed europea è un compito centrale ma difficile: pone il problema dei limiti di una politica di divisione e polverizzazione , che come ha separato, ieri, “rottamati” e “giovani”, occupati…
La lezione delle amministrative sulla rottamazione
Non aver rottamato le politiche della terza via ha significato una scelta di campo rivelatasi perdente. La retorica dell’Italia che ce la fa esce punita dalle urne perché troppe sono oggi le persone che invece non ce la fanno e che non si riconoscono né in Marchionne, né nella politica del tweet, né dello show perenne.
Pd, se si rompe a sinistra ecco che succede
La stella di Renzi non rifulge più dopo la tornata amministrativa. E' presto per dire se stia tramontando, ma certamente è molto meno splendente. Cioè ha dimostrato di essere soggetto anche lui al logoramento cui ha sottoposto la vecchia politica che Renzi ha inteso rottamare
Andando oltre il v(u)oto
Cosa deve fare il Pd? Ritenere le elezioni un incidente di percorso, diventare ancora più aggressivi nella campagna referendaria e affidarci mani e piedi al leader; oppure bisogna cambiare rotta, una coalizione di centro sinistra più larga ed abbandonare la sciagurata operazione "Alfano-Verdini"?
Rossi chiede una svolta o “il ciclo di Renzi rischia di essere già finito”
Huffington Post intervista Enrico Rossi, presidente della Toscana e candidato alla segreteria del Pd. Il titolo dell’intervista contiene due notizie, la prima “Renzi cambi o rischia di essere già finito”, la seconda “A Napoli ripartiamo da Bassolino".
E’ ora di dire basta alla politica del #Ciaone
I risultati preoccupanti non sono quelli di Napoli e Roma, ma di Torino e Bologna. Milano un caso a parte. Molta gente di sinistra non è andata a votare. Allora, comprendiamone le ragioni, ascoltiamoli, discutiamoci e smettiamo di salutarli con un #ciaone.