Bene Chiti, Martini e Rossi. Ora in Toscana un centro sinistra aperto e inclusivo
Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di Filippo Torrigiani, Piero Bartalucci, Alessandro Pampaloni e Chiara Innocenti di adesione all’appello di Chiti, Martini e Rossi per ricostruire una sinistra plurale e una coalizione di centrosinistra in Toscana (LEGGI ANCHE “Per chi non si rassegna: vediamoci a Firenze”). L’appello lanciato da Vannino Chiti, Claudio Martini ed Enrico Rossi per…
Sinistra Anno Zero. Il discorso di Giuseppe Provenzano
Sabato 7 aprile si è svolta a Roma l’iniziativa “Sinistra Anno Zero”. Dieci ore di assemblea con decine di interventi di giovani e meno giovani, militanti e studiosi, studenti e pensionati. L’Argine, oltre al video di Radio Radicale, vi propone la trascrizione integrale del discorso di Giuseppe Provenzano (LEGGI ANCHE: Sinistra. Chi è Peppe Provenzano?).…
Sinistra. Chi è Peppe Provenzano?
Giuseppe (Peppe) Provenzano è nato a Milena, in provincia di Calanissetta, il 23 luglio 1982. Laureato e dottorato in diritto pubblico alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, oggi è vicedirettore della Svimez, l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno. Fa parte della Direzione nazionale del PD. Assieme a Luca Bianchi è autore di “Ma il…
Satira successiva
Non è vero che la sinistra è in impasse. Sembra. In realtà, metabolizzato il mazziatone elettorale, è tutto un pullulare di strategie e aspiranti leader. L’Argine è in grado di anticipare gruppi, correnti e candidati. Il Giglio Magico. A differenza di una narrazione pregiudizialmente antirenziana, la possibilità di accedere a questo ristretto ed esclusivo gruppo…
Per un grande partito della sinistra italiana
#senzasinistra?: L'Argine prosegue nella pubblicazione degli interventi e delle lettere che arrivano in redazione . Il contributo di Ismaele Ridolfi.
La sinistra è sconfitta, è a pezzi, ma qualcosa si muove. E’ il momento di provare a mescolarci per costruire
“Siamo un esercito sconfitto, siamo tutti soldati semplici perchè quelli che avevano i gradi li hanno perduti in battaglia”. E’ impietosa e senza appello l’analisi che Peppe Provenzano fa al termine della sua relazione, la quale ha fatto un po’ da guida alla bella riunione di Sinistra anno zero di sabato a Roma. Una riunione…
Per il governo ci vorrà tempo, ma qualcosa si è mosso
Come tutti si aspettavano il primo giro di consultazioni del presidente della Repubblica con le forze politiche non ha diradato tutte le nebbie che accompagnano il faticoso cammino che dovrebbe portare alla formazione del Governo. Ci vorrà ancora un po’ di tempo, e, magari, servirà anche un terzo ciclo di incontri al Quirinale oltre quello…
Per chi non si rassegna: vediamoci a Firenze. Appello di Chiti, Martini e Rossi
Un appello all’ascolto e a “ricostruire una sinistra plurale e una coalizione di centrosinistra radicate nella società, capaci di iniziativa sociale, determinate a chiudere la pagina delle divisioni” già dalle prossime amministrative. A lanciarlo, in un documento congiunto, gli ultimi tre presidenti della Toscana, Vannino Chiti, Claudio Martini, ex senatori Pd, ed Enrico Rossi, governatore…
Ripartire dal socialismo e da Di Vittorio non è una pazza idea. Ma non c’è tempo da perdere
Quella di Peppino Caldarola più che una pazza idea a me sembra una ragionevole e ragionata provocazione: per uscire da una dura sconfitta elettorale che li costringe all’immobilismo i due partiti (?) della sinistra, il Pd e LeU dovrebbero sciogliersi per lasciare il posto a “una sinistra con valori forti concentrata nel termine da rimettere…
Un’idea pazza. Sciogliamo Pd e LeU e milioni di persone per assemblee rifondative
Vogliamo, noi che scriviamo qui sull’Argine, tutti la stessa cosa. Vogliamo una nuova sinistra che si ponga quotidianamente il problema di come far avanzare chi sta indietro, che faccia a cazzotti col capitalismo, che immagini un’Italia pacifica e pacifista che accolga gli immigrati, che sappia rivoluzionare l’economia dando precedenza alle idee produttive eco-compatibili anche ad…
Antipolitica e declino dei partiti: così proliferano i populismi. L’antidoto è nella Costituzione
Se dovessi indicare la data di quando hanno iniziato a diffondersi vigorosamente i populismi in Italia indicherei quella del 1994. I partiti e i loro gruppi dirigenti, sotto i colpi di Mani pulite erano entrati in crisi e Silvio Berlusconi scendeva in campo, forte delle sue televisioni, dei suoi sondaggisti e soprattutto dei suoi slogan…
4 marzo: sinistra, interregno, riconoscibilità
Pubblico qui alcune riflessioni che, a mente fredda, ho buttato giù in questi giorni e che ho già avuto l’occasione di condividere con tante e tanti sia nell’assemblea metropolitana di Sinistra Italiana che in quella di Liberi e Uguali, oltre che alla presentazione ad Acerra della rivista “InfinitiMondi”. Le elezioni del 4 marzo scavano un…