Carmine Dipietrangelo: La sinistra non dimentichi se stessa e i suoi umili dirigenti di una volta, un patrimonio umano e civile da ricordare
L’altro giorno Emanuele Macaluso, storico dirigente del PCI, in una intervista sul Manifesto, ha affermato che “un bracciante siciliano aveva una cultura politica più alta di quella che può avere oggi un dirigente PD“. Amara considerazione. Tempi e contesti storici diversi ma differenza culturale enorme. Quanta distanza tra la cultura politica e le capacità di…
Lo schema Rossi_Zeman e il futuro della sinistra
Un’altro termine è in voga in questa fase politica: “lo schema”. C’è chi evoca per la Sicilia, sperando di poterlo replicare a livello nazionale, lo “schema Orlando” con riferimento al sindaco di Palermo e alla sua formula vincente: chi ci sta, dentro. Michele Emiliano ha seriamente meditato di reclamare i diritti d’autore avendo già sperimentato…
La Sicilia come esempio
Bisogna essere chiari: il problema non è Micari, che potrebbe essere un candidato accettabile per la Presidenza della Regione Sicilia, ma l’alleanza che lo sostiene. Quella con Alfano è un’operazione indecorosa: non solo perché l’attuale (purtroppo) Ministro degli Esteri (una nullità politica) si accompagna con alcune figure poco chiare (come Giuseppe Castiglione ed altra “bella…
Yuri Ferrari: Perché la sinistra italiana è competitiva
Come studente di non posso che vedere le elezioni come un fenomeno politico, non posso soffermarmi solo su sterili analisi che attribuiscono colpe o ragioni al leader di turno, devo guardare la cosa più a fondo, anche quando si vince. La politica senza il consenso elettorale è astratta, e il consenso ce lo si guadagna,…
Serena Spinelli: “Ero straniero”, la Toscana in prima fila contro la sindrome dell’emergenza migranti
Domani il Consiglio regionale discuterà una mozione di adesione alla campagna “Ero straniero”. Serena Spinelli, (Art. 1 -Mdp), firmataria con Alessandra Nardini (Pd) della proposta: "Esiste un modo per uscire dalla sindrome dell’emergenza: rendere conciliabili bisogni reciproci. Sull’immigrazione abbiamo il dovere di farlo.
Cari compagni di Articolo Uno, ci crediamo, non ci date l’ennesima delusione
Articolo Uno è nata a marzo. Sono passati 6 mesi, un tempo breve, ma che nella politica di oggi è un infinito. Uomini e donne che hanno guardato con interesse a questo soggetto si aspettavano che nascesse qualcosa di realmente nuovo nei contenuti, nelle forme, nel modo di intendere la politica. Sono anni che il…
Federalismo e territori: l’inspiegabile risveglio autonomista del Pd
Silvia Prodi e Mirko Tutino, a nome del Coordinamento provinciale di Articolo Uno-Mdp Reggio Emilia, intervengono su "federalismo e territori", a proposito dei referendum regionali indetti dai presidente leghisti di Lombardia e Veneto che hanno trovato l'appoggio del Pd.
Luigi Pizzolo in “Mambo italiano”
Io il mambo non lo ballo, ma lo leggo. Quotidianamente. “Mambo” è, infatti, la rubrica di Peppino Caldarola su “Lettera 43”. Non so quanti siano i lettori del quotidiano on line ma spero, pochi o tanti che siano, che tra questi ci siano i dirigenti, i referenti, di ART. 1, di Campo Progressista, di Sinistra…
Il sogno di Alan
Mariano Paolozzi intervista Alan Arrigoni, 18 anni (ancora liceale) che ha messo un'associazione under 30 trasversale ai partiti della sinistra e alternativa al Pd, per chiedere l'unità della sinistra. "Il sogno di Alan: unire la sinistra per una nuova Primavera Progressista". ps: lo metterò anche nel libricino che sto scrivendo
Luigi Pizzolo: L’abbaglio di una domenica di mezza estate
Sono un fedele lettore de “la Repubblica” da quasi trent’anni. Anche quando Eugenio Scalfari abbandonò la direzione del quotidiano, ho sempre letto con interesse il suo “fondo” domenicale. Spesso ho condiviso le sue posizioni, alcune volte meno, ma ho sempre apprezzato la sua capacità di analisi, sempre approfondita e motivata e mai superficiale. Per questo…
Pisapia, troppo silenzioso sulle ONG
Sulla “Stampa” di oggi c’è un bellissimo e angoscioso articolo di Domenico Quirico che racconta la vita, si fa per dire, di quelle migliaia di persone che abbiamo respinto e che ora sono nei lager libici. Non si può sintetizzare, si deve solo leggere. Sono giorni infelici, questi. C’è un Italia fatta da ministri, vescovi,…
Guerra agli scafisti ed effetti collaterali
Alcuni giorni fa il ministro Minniti rivendicava la sua origine comunista, dimenticando che anche Mussolini aveva una formazione nel Partito Socialista. Non è ciò che sei stato che ti qualifica, ma quello che fai e il ministro degli interni si comporta né più né meno come potrebbe fare un ministro della Lega o di Fratelli…