Rossi: “Liberiamo Gabriele, militante globale per i diritti degli ultimi”
Enrico Rossi: "Gabriele è un militante globale per i diritti degli ultimi, mosso dalla volontà di vedere le cose in prima persona. Ed è per chiedere l'immediata liberazione di questo coraggioso cittadino toscano che oggi pomeriggio sono stato in piazza S. Michele a Lucca, alla manifestazione indetta dal sindaco Tambellini"
Migranti, integrazione e lavoro
In che modo si può promuovere l’integrazione dei migranti nel tessuto sociale italiano attraverso il lavoro? Nel ragionare sull’importanza del lavoro come spazio in cui si realizza l’integrazione del cittadino straniero residente in Italia, si devono tener conto di alcuni fattori di natura economica, politica e di mera organizzazione. Il tema della prima accoglienza, infatti,…
La Turchia e i fragili equilibri del Medioriente
Negli ultimi mesi diversi attentati hanno sconvolto la Turchia. A realizzarli sono stati gruppi di matrice differente, ma era apparso subito chiaro che dietro la strage costata la vita a 39 persone, tra cui 28 stranieri, nella discoteca Reina di Istanbul c’era la mano dello Stato islamico. Una rivendicazione per la prima volta scritta anche in…
Alleati “per forza” per liberare Mosul dall’Isis
“Ha cominciato l’ora zero“, ha detto Haider al-Abadi, il primo ministro iracheno. “È giunto il momento di vittoria e le operazioni per liberare Mosul“. La seconda città irachena, due milioni di abitanti, era stata conquistata dagli islamisti nel giugno 2014. Oggi sono circa 7 mila gli jihadisti nella città assediata da una esercito di 30mila…
L’Argine mondo: Theresa May non esclude il ricorso alle armi nucleari
Selezione di notizie dai principali quotidiani internazionali.
Golpe fallito, Erdogan si rafforza
In Turchia fallisce il golpe militare. La gente scende in piazza e i soldati si ritirano. Il Paese è nel caos, almeno 90 morti e oltre 1500 golpisti arrestati e rimossi 5 generali e 29 colonnelli. Il potere sempre più assoluto del presidente Recep Tayyip Erdoğan ne esce rafforzato
La notte del colpo di stato in Turchia
I carri armati sono scesi per le strade ad Ankara e Istambul e jet F16 hanno sorvolano le città a bassa quota. Bloccati i media e i social network. lo stato maggiore delle forze armate turche ha annunciato di aver "preso il potere in Turchia per proteggere la democrazia e ristabilire i diritti civili".
L’obiettivo dei terroristi: mettere ogni persona contro l’altra per una guerra senza fine
La strage di Nizza conferma che l'obiettivo dell'Isis è mettere ogni persona contro l’altra, alimentare l’insicurezza e il sospetto che se dovessero prevalere in Occidente gli estremisti al potere si alimenterebbe il conflitto su scala globale per una guerra senza fine.
La strategia del terrore e l’attacco all’Europa
Senza una politica unica, un esercito e un' intelligenze comune e una univoca politica estera non riusciremo far fronte ad un futuro che si prospetta incerto e drammatico. La crisi della Brexit può essere l’occasione per ricostruire subito un Europa meno tecnocratica e finanziaria, più sociale e umana.
Massacro degli armeni, fu genocidio anche per il parlamento tedesco
Il massacro degli armeni in epoca ottomana fu genocidio. Lo ha riconosciuto anche il Parlamento tedesco. Festeggiano gli armeni. La Turchia richiama il suo ambasciatore da Berlino. Nell'articolo di Massimiliano Fanni Canelles una riflessione sul ruolo delle religioni nella storia dell'uomo.
La “nazione” dei migranti che governa il mondo
Una "forza" di 60 milioni di persone, una nazione come l'Italia. Ma forse non sappiamo che nella storia moderna il maggior flusso di migranti per nazionalità è proprio quello degli italiani: dal 1861più di 24 milioni di persone hanno lasciato l'Italia per cercare rifugio all'estero.